- 180 g di semola di grano duro pugliese
- 100 ml di acqua tiepida
- 150 g di ceci di Leporano (Ta)
- 1 costa di sedano
- 1 e 1/2 di spicchi di aglio
- 1 pomodoro d’inverno
- 1 foglia di alloro
- sale e pepe bianco
- 1 pezzettino di peperoncino fresco
- 3 cucchiai di olio extra vergine di olive cellina di Nardò
- 200 g di funghi cardoncelli pugliesi
Sulla tavola in legno mettere la semola, fare il buco al centro e unire a filo l’acqua. Dovrà risultare un composto sodo, liscio e setoso.
Far riposare per 15 minuti. Trascorso questo tempo formare dei cilindri lunghi e sottili, tagliare un pezzetto di pasta da 1 cm e con il coltello schiacciare e trascinare la pasta in avanti.
Da questo movimento il termine “strascinate”, a Taranto questo formato di pasta è chiamato “scorz d’amenl” bucce di mandorla.
Far asciugare per almeno 1 ora.
Dalla sera precedente mettere i ceci in acqua fino al mattino seguente. In una pentola di coccio mettere i ceci sgocciolati dall’acqua di governo e ricoprirli con acqua a temperatura ambiente. Cuocere a fuoco basso e schiumare. Aggiungere ora il sedano, 1 spicchio di aglio, il pomodoro privato dei semi, l’alloro, il sale e 2 cucchiai di olio. Cuocere con coperchio per 1 ora e 1/2 circa.
Spazzolare i gambi, lavare i funghi cardoncelli velocemente sotto acqua corrente, asciugarli con carta assorbente e tagliarli a pezzi regolari.
In una capiente padella far rosolare 1 cucchiaio di olio, 1/2 spicchio di aglio ed il peperoncino tritato, aggiungere i funghi cardoncelli e un pizzico di sale, cuocere per 2 minuti, aggiungere i ceci e 2 mestoli di acqua di cottura degli stessi, inserire le scorz d’amenl e cuocere ancora, girando con un cucchiao di legno, per 4 minuti.
Impiattare le scorz d’amenl ai ceci e funghi cardoncelli rifinendo il piatto con il pepe bianco. Servire subito
Buon appetito
In abbinamento: “Dei Genori” Vino Bianco Frizzante 2022
955
Semolina pasta with chickpeas and cardoncelli mushrooms
Ingredients for 2 people
- 180 g of Apulian durum wheat semolina
- 100 ml of warm water
- 150 g of chickpeas from Leporano (Ta)
- 1 stick of celery
- 1 and 1/2 cloves of garlic
- 1 winter tomato
- 1 bay leaf
- salt and white pepper
- 1 small piece of fresh chilli pepper
- 3 tablespoons of extra virgin Cellina di Nardò olive oil
- 200 g of Apulian cardoncelli mushrooms
Place the semolina on the wooden board, make a hole in the center and slowly add the water. The mixture should be firm, smooth and silky.
Let rest for 15 minutes. After this time, form long, thin cylinders, cut a 1cm piece of dough and use the knife to flatten and drag the dough forward.
From this movement the term “strascinate”, in Taranto this type of pasta is called “scorz d’amenl” almond peels.
Leave to dry for at least 1 hour.
From the previous evening, put the chickpeas in water until the following morning. Place the drained chickpeas in an earthenware pot and cover them with water at room temperature. Cook over low heat and skim. Now add the celery, 1 clove of garlic, the seeded tomato, the bay leaf, salt and 2 tablespoons of oil. Cook with the lid on for approximately 1 1/2 hours.
Brush the stems, wash the cardoncelli mushrooms quickly under running water, dry them with absorbent paper and cut them into even pieces.
In a large pan, brown 1 tablespoon of oil, 1/2 clove of garlic and the chopped chilli pepper, add the cardoncelli mushrooms and a pinch of salt, cook for 2 minutes, add the chickpeas and 2 ladles of their cooking water, insert the pasta and cook again, stirring with a wooden spoon, for 4 minutes.
Serve the pasta with the chickpeas and cardoncelli mushrooms, finishing the dish with white pepper. Serve immediately
Enjoy your meal