Grano “stumpato” con cipolla di Acquaviva e uva primitivo

Ingredienti per 2 persone

– 140 g di grano simeto perlato salentino
– acqua
– 200 g di cipolla di Acquaviva delle Fonti (Ba)
– chicchi di uva di Primitivo di Manduria
– 60 ml di olio extra vergine di olive ogliarola del tarantino
– sale e pepe

Mettere in una ciotola capiente il grano, versare l’acqua tiepida e tenerlo a bagno per una notte.

In una pentola di coccio inserire il grano e tanta acqua fino a ricoprirlo. Cuocere a fuoco basso, con spargi fiamma, coperchio e senza mai girarlo per 2 ore circa.

Togliere la prima foglia e tritare la cipolla. Rosolarla in padella con olio per 20 minuti circa, fino a doratura.

Aggiungere il grano ed amalgamare. Impiattare rifinendo con chicchi di uva, pepe nero al mulinello e un buon giro di olio evo.

Buon appetito

317

Curiosità: il grano “stumpato” è il grano duro perlato. L’operazione di perlatura avviene per mezzo dello stompo, un grosso mortaio di pietra calcarea, e di un pestello di legno d’ulivo. Si mette a bagno per una notte (come per i legumi), quindi pestato a lungo nel mortaio facendo attenzione a non rompere le cariossidi. Quindi si fa asciugare al sole, setacciato, ispezionato minuziosamente, infine lavato e rimesso nuovamente ad asciugare al sole.

Autore: Tiziana Ingrassia

Ho lavorato con chef e pasticceri, cuoche esperte e artigiani, produttori agricoli e caseari. Il paradiso è cucinare i prodotti della natura, mare e terra, pianura e montagna, con Cuochi di qualità e pubblico qui i miei piatti. Diplomata al liceo artistico, pittrice e restauratrice di dipinti ed opere lignee e murarie. I have worked with chefs and pastry chefs, expert cooks and artisans, agricultural and dairy producers. Paradise is cooking the products of nature, sea and land, plains and mountains, with quality chefs and my dishes here. Graduated from art school, painter and restorer of paintings and wooden and masonry works.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *