Merica wines – Supersano (Le)
Scendere verso Leuca, percorrendo l’asse centrale che da Cutrofiano conduce come in un vicolo cieco comunque verso il mare, bello a destra e stupendo a sinistra, che dilemma scegliere la sponda, nei giorni della lunga estate salentina. Il vento, anzi “lu ientu”, ti suggerisce con la sua brezza, dove la giornata sarà più calda ed accogliente. Lo stesso vento che la notte rinfresca i vigneti di questo altopiano, che non supera 150mt, di terra rossa su calcare rosso, scavato dalle acque meteoriche di superficie, un contrasto fra le temperature bollenti e la vegetazione del bosco mediterraneo, e quanto rimane dello storico giardino della “Terra D’Otranto”.
Descend towards Leuca, along the central axis that from Cutrofiano leads as if in a dead end towards the sea, beautiful on the right and wonderful on the left, what a doubt to choose the shore, in the days of the long Salento summer. The wind, or rather “lu ientu”, suggests you with its breeze where the day will be warmer and more welcoming. The same wind that cools the vineyards of this plateau at night, which does not exceed 150mt, of red earth on red limestone, dug by the surface rainwater, a contrast between the boiling temperatures and the vegetation of the Mediterranean forest, and what remains of the historicgarden of the “Terra D’Otranto”.
Il vino è millenario da queste parti, Negroamaro, Primitivo e Verdeca, poi il vino del contadino “il rosato” che conquistò i favori delle truppe inglesi di liberazione.
The wine is millenary in these parts, Negroamaro, Primitivo and Verdeca, then the wine of the peasant “the rosé” which won the favor of the English liberation troops.
In questo fazzoletto di terra Antonio, Floriana e Mattia, con 4 ha di vigneti, imbottigliano 15.000 bottiglie tutte IGT, con l’abitudine popolare a produrre vino e l’occhio sveglio della generazione digitale.
In this patch of land Antonio, Floriana and Mattia, with 4 ha of vineyards, bottle 15,000 bottles all IGT, with the popular habit of producing wine and the alert eye of the digital generation.
La degustazione in ordine alla mia preferenza:
The tasting according to my preference:
Schillanti 2019, IGT Salento bianco (verdeca), 12% alcol. Verdolino, limpido, fiori bianchi, erba fresca, minerale. Calice facile, piacevole, beverino, l’equilibrio della semplicità, il mio preferito.
Schillanti 2019, IGT Salento bianco (verdeca), 12% alcohol. Greenish, clear, white flowers, fresh grass, mineral. Easy, pleasant, drinkable glass, the balance of simplicity, my favorite.
Passaggio Ponte 2019, Negroamaro Rosato IGT, 12,5% alcol. Rosa antico, naso gradevole appena percettibile, lampone, fresco, di stile Provenzale. Un buon rosato che si fa apprezzare anche con un anno in più.
Passage Ponte 2019, Negroamaro Rosato IGT, 12.5% alcohol. Antique pink, pleasant, barely perceptible nose, raspberry, fresh, Provençal style. A good rosé that is appreciated even with an extra year.
Santa Dei Mari 2019, Negroamaro Salento IGT, 13% alcol. Colore rubino vivace, limpido, naso delicato, spezie, pepe, amarene con finale amaricante. Un vino rosso che mostra tutte le caratteristiche del vitigno, ben vinificato con uno stile più moderno, piacevole.
Santa Dei Mari 2019, Negroamaro Salento IGT, 13% alcohol. Lively ruby color, clear, delicate nose, spices, pepper, black cherries with a bitter finish. A red wine that shows all the characteristics of the grape, well vinified with a more modern, pleasant style.
Cargo 2019, Primitivo Salento IGT, 13.5%. Colore rubino cupo, riflessi bruni, prugna matura, tabacco, pepe, presenza di volatile.
Cargo 2019, Primitivo Salento IGT, 13.5%. Dark ruby color, brown reflections, ripe plum, tobacco, pepper, presence of volatile acidity.
Questa piccola produzione, ben radicata nel territorio di origine, con tecnica produttiva esperienziale, deve ancora crescere ed affinarsi, ma di certo ben si difende fra i numerosi produttori del profondo Salento. Qui gli esploratori ed appassionati del vino, potranno trovare possibile appagamento con queste etichette, non così conosciute.
This small production, well rooted in the territory of origin, with an experiential production technique, has yet to grow and refine, but it certainly defends itself well among the numerous producers of the deep Salento.Here the explorers and wine lovers will find possible fulfillment with these labels, not so well known.
Atavolacoidelfini schillanti 🙂