– 60 carciofi bianchi del tarantino
– 1 lt di aceto di vino bianco
– 1 lt di acqua
– 1 kg di limoni
– una manciata di sale grosso
– olio extra vergine di olive ogliarola del tarantino
Pulire, spuntare e togliere le foglie più dure. Tagliarli in 4 parti. Tuffarli in una ciotola piena d’acqua fredda e limoni tagliati a spicchi.
In una pentola d’acciaio, portare a bollore l’acqua e l’aceto, aggiungere il sale, inserire i carciofi e cuocere alla ripresa del bollore per 3-4 minuti.
Scolare, adagiarli su canovacci di cotone, coprirli bene e lasciarli asciugare per tutta la notte. Inserire in vasi di vetro, precedentemente sterilizzati, fino ad 1 cm dal bordo, riempirli di olio e tenere in vista per qualche ora, il livello dell’olio infatti, tende a scendere e quindi dovrà essere rabboccato sino a coprirli.
Riporre in dispensa al buio e degustare dopo qualche mese.
Buon lavoro
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