Ristorante “Villa del Sorriso” – Venosa (Pz)

Risulta evidente che Venosa ci attira, sarà perché Orazio ha frequentato spesso lo Ionio, oppure per la simpatia di questa cittadina, il suo castello e la piazza che si affolla di giovani fino a tarda notte,  sempre pronti ad alzare il calice.

Mariagrazia elegante signora bionda, gestisce il Ristorante di Villa del Sorriso, aperto solo nei fine settimana invernali e tutti i giorni d’estate. Locale ben frequentato, nella realtà enogastronomica venosina ancorata alla mangiata tradizionale. Lo Chef Vincenzo Calderone, conosce bene la città, ha avviato nei decenni passati i ristoranti storici, ed oggi porta con se chi lo conosce. Il sottofondo musicale ed il servizio veloce e gentile di sala ben affidata a Saverio, può anelare ad ancora maggiori gratificazioni, ma per questo bisogna osare e sganciarsi dal certo, dal sicuro.

La cena parte con la classica selezione di salumi e latticini locali, un’ottimo carpaccio di manzo, fonduta di caciocavallo affumicato e funghi, parmigiana, sformato di fiori di zucca, impepata di cozze, abbinati al preciso rosato “Rogito” di Cantine del Notaio, buono come annunciato.

Seguono due primi piatti: linguine agli scampi ed il trittico oraziano e per secondo il classico filetto ai funghi porcini, abbinato al Carato Venusio Doc 2013 della Cantina di Venosa, una garanzia.

La serata si accende con il sorriso delle amiche che festeggiano “Ilaria” prossima sposa, fra balli, scherzi, pegni e proprio questa testimonianza goliardica, richiama il Ristorante del Sorriso a quanto può ambire, da essere un affidabile riferimento per la città, ad un richiamo di quanto Venosa ancora può dare.

Delfini graziati 🙂

Autore: Francesco Pignatelli

Di cultura Agronomica, Sommelier, Master in Viticoltura, Enologia e Marketing del Vino.Product Specialist in Nutrizione, Nefrologia, Anestesia e Rianimazione, Cardiologia.Natura, viaggi, sport, vino e nutraceutica sono la mia visione del benessere.Siamo quello che mangiamo, la convivialità apre la via ad amicizie e scoperte di valore. Leggere è un privilegio, l'opportunità di incontrare e comprendere il pensiero di ogni autore, l'infinito brusio di librerie e biblioteche sempre più digitali. Of Agronomic Culture, Sommelier, Masters in Viticulture, Wine and Wine Marketing.Product Specialist in Nutrition, Nephrology, Anesthesia and Intensive Care, Cardiology. Nature, travel, sports, wine and nutraceuticals are my vision of well-being. We are what we eat, conviviality opens the way to friendships and valuable discoveries. Reading is a privilege, the opportunity to meet and understand the thought of each author, the endless buzz of increasingly digital bookstores and libraries.

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