Ci troviamo a Tricase porto, una piccola baia fra gli scogli, come tante, della magica penisola salentina. In questo mare a forza di remi e con le classiche reti, la famiglia di pescatori Cazzato-Nesca da cinque generazioni a cominciare da Pantaleone, a Rocco e Lucia con i tre figli Francesco, Daniele, Donatella proseguono questa avventura.
Si svegliano al mattino presto e con Anime Sante III, vanno a pesca, quando possibile mattina e pomeriggio, ed il pescato è sul carrello della cucina a vista della trattoria di questa operosa famiglia a miglia-zero.
Rocco un vero personaggio, un omone con capelli candidi e carnagione cotta al microonde del mare, pescatore anche lui in cucina in alternanza con moglie e figli. Un passaggio continuo di staffetta in mare, in sala ed ai fornelli. La gentilezza e la cucina semplice e diretta arriva precisa nel piatto, cotture saporite della tradizione marinara. Il carpaccio del pescato richiama sincero la qualità del mare. Fantistici gli gnocchetti con le seppie e gaudente la parmigiana di sgombro, il tutto autentico e gratificante.
La carta dei vini è essenziale, poche cantine della zona, ma consente gli abbinamenti del caso, Daniele ci propone una Verdeca IGP 2015 delle Cantine Menhir.
Cenare a 20 metri dal mare con gli occhi sul porticciolo e degustare il frutto di quel mare azzuro che Ti abbraccia di fronte, è un’esperienza che appaga un week end e tanto altro.
Delfini Animati 🙂
