VitignoItalia 2018, XIV edizione del Salone dei Vini e dei Territori Vitivinicoli Italiani, di scena, come di consueto, nel meraviglioso scenario di Castel dell’Ovo, a Napoli. Tre giornate, fino a martedì 22 maggio, interamente dedicate al nettare di Bacco, con degustazioni, convegni e incontri, evento enoico del Centro-Sud.
Presenti circa 250 aziende vitivinicole provenienti da tutta la Penisola, per un totale di oltre 2.000 etichette in assaggio. Le cantine campane della regione in crescita esponenziale, sempre più interessanti per appassionati e addetti ai lavori. Ma ad essere protagonisti sono stati tutti i territori italiani! Maurizio Teti, Direttore di VitignoItalia ha portarto a Napoli quanto di meglio il panorama vitivinicolo italiano può offrire. Degustazioni per il pubblico, convegni, workshop. Garantito il business da oltre 30 buyer internazionali, per incontri B2B, cultura e commercio del vino che rimane la peculiarità di questa manifestazione.
Degustazioni del “Napoli Wine Challenge” presiedute da Daniele Cernilli, giornalista enogastronomico. Cinque le categorie in concorso: vini rossi, bianchi, rosati, spumanti e dolci. Quattro il numero massimo di campioni che ogni azienda ha sottoposto al giudizio della giuria.
Il programma delle varie iniziative che si sono svolte durante la tre giorni di evento.
domenica 20 maggio, la verticale di Vigna Caracci, Falerno del Massico di Villa Matilde: un incontro, moderato da Francesco Continisio, che ha visto la partecipazione di Daniele Cernilli, Maria Ida e Salvatore Avallone, con l’assaggio delle annate 2006, 2008, 2012, 2014 e, in anteprima, 2015.
L’enologo Sebastiano Fortunato per “Le regioni del Piedirosso”, con focus sulle denominazioni Lacryma Christi del Vesuvio DOP Rosso (Casa Setaro Munazei 2017, Bosco de’ Medici 2016, Villa Dora Forgiato 2015) e Sannio DOP Piedirosso (Vinicola del Sannio 2017, Fattoria La Rivolta 2016, Mustilli 2016).
Il Consorzio di Tutela Vini Irpini, con l’intervento di Stefano di Marzo, Gerardo Perillo e Francesco Continisio, ha presentato ”I grandi vitigni dell’Irpinia: Fiano, Greco, Aglianico”. In degustazione: Fiano di Avellino 2017 D’Antiche Terre, Fiano di Avellino 2016 Cantina Riccio, Greco di Tufo 2017 Fattoria De Lillo, Greco di Tufo 2015 Feudo di Castel Mozzo, Campi Taurasini 2015 Gerardo Perillo, Taurasi Cantina de Lisio.
La giornata si è conclusa con un’altra verticale che ha visto protagonista l’azienda Masciarelli e il suo Castello di Semivicoli Trebbiano d’Abruzzo delle annate 2006, 2008, 2011, 2013; sono intervenuti Antonio Guerra e Francesco Continisio.
Lunedì 21 maggio con Solosole “Il Vermentino di Bolgheri che non ti aspetti” – 2008, 2010, 2011, 2013, 2015, 2017; e con Poja: 2000, 2004, 2006, 2008, 2011.
“La Campania del vino: i vini e gli spumanti” premiati con i Tre Cornetti GOLD. L’Associazione Italiana Sommelier Campania e l’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania hanno presentato la sesta edizione della Guida-Catalogo delle aziende vitivinicole e vinicole della Campania
L’incontro con Sergio Miele: “INCACONSULT. Modalità di vendita del vino in Cina tramite il canale dell’E-Commerce”, la cui realizzazione richiede come presupposto essenziale l’aggregazione di imprese, in modo da creare la massa critica necessaria in termini di fatturato e di capacità finanziarie, per realizzare un progetto di vendite elettroniche in Cina.
Il seminario “Regimi di qualità, Dop e Igp, la tutela delle produzioni e l’evocazione dei toponimi, aspetti sanzionatori”, a cura dell’OTACL – Ordine dei tecnologi alimentari Campania e Lazio, con l’avvocato Francesco Aversano.
Martedì 22 maggio, “Le regioni degli altri”, un approfondimento sulle denominazioni Lacryma Christi del Vesuvio DOP Bianco (Cantina del Vulcano 2017, Nocerino Vini 2017, Cantina del Vesuvio 2017) e Sannio DOP Coda di Volpe (La Guardiense Janare 2017, Vigne Sannite 2017, Lauranti 2016). Hanno condotto Luciano Pignataro e l’enologo Marco Giulioli.
“Le prospettive del vino italiano in Cina” hanno partecipato la delegazione cinese del Fujian e Rossella Di Conno (Intrado Srl)
Le delegazioni Fisar di Avellino, Caserta, Napoli e Salerno insieme per l’incontro “Biodiversità: gemme minori dell’ampelografia campana”
VitignoItalia si è svolto con il patrocinio del Comune di Napoli, MIPAAF, ISMEA e in collaborazione con la Regione Campania, Unioncamere Campania e Italian Trade Agency (ITA).
Delfini all’ovo 🙂