Ingredienti per 2 persone
– 10 pennoni di semola trafilati al bronzo
– 4 carciofi violetti di Brindisi
– 120 g di patate rosse
– 30 g di caciocavallo podolico (stag. 13 mesi) pugliese
– 30 g di lonzino laziale
– 1 spicchio di aglio
– 1 limone
– sale e pepe
– olio extra vergine di olive ogliarola del tarantino
– germogli di basilico
Tritare il lonzino.
Pulire i carciofi, togliendo le foglie esterne più dure, spuntarli, affettarli e tuffarli in acqua e limone, quindi sgocciolarli. Rosolarli in padella con l’olio e l’aglio per 5 minuti. Togliere l’aglio, tagliare a coltello e mettere da parte.
Pelare, lavare, cubettare e lessare le patate. Sgocciolare, schiacciarle con una forchetta riducendole in purea. Unire il lonzino, i carciofi, 10 g di caciocavallo grattugiato e pepe al mulinello. Amalgamare con cura.
Lessare in acqua salata e al dente i pennoni, sgocciolare, unire un filo d’olio, amalgamare e far raffreddare. Riempirli con il composto e posizionarli in una pirofila ricoperta di carta forno. Ungere la parte superiore con olio, distribuire un pò di caciocavallo e mettere in forno già caldo per 15 minuti o finchè non siano dorati in superficie.
Frullare il caciocavallo grattugiato con qualche cucchiaio di acqua di cottura della pasta.
Togliere dal forno i paccheri e farli riposare per pochi minuti, quindi prelevarli con delicatezza e posizionare sul piatto di portata.
Far colare la fonduta su ciascun pacchero e rifinire con germogli di basilico. Servire subito.
Buon appetito
400