Osteria Salentina “La Puccia” – Trezzano sul Naviglio (Mi)

Area industriale sul Lorenteggio, arteria stradale che si incastra nel traffico metropolitano. Qui però c’è un’oasi di “Salentu lentu“, l’Osteria di Antonio, personaggione di Galatina (Le), che conosciamo come l’inventore dell’ape track food con la quale ha letteralmente “invaso” l’Italia di prodotti salentini.

Carico a molla e rilassante in sala, offre una cucina tradizionale con evoluzioni di buona caratura, tutto merito di Antonio, umile e intelligente, che apprende veloce e bene, un vero manager fai-da-te, fantastico.

Ci siamo incrociati più volte negli anni, ma vederlo a 900 km dalla piazza tarantolata è una bella emozione.

Antonio, ci tiene a proporre “Le Vigne di Sammarco” Verdeca Igp e via con le “pittule” e gli antipasti: cheesecake con tarallini, capocollo e fichi, un piatto di grande armonia e gusto ed il polpo in insalata con patate e lampascioni sott’olio.

I primi piatti ti fanno immergere nel ricordo delle domeniche salentine di prima mattina, quando ti svegli con il profumo del ragù di polpettine e già pregusti la ricotta “ascuante” (ricotta fermentata) grattugiata sulle orecchiette, e quindi Antonio ci propone: orecchiette al pomodoro e polpettine con ricotta e le orecchiette al pomodoro, capocollo e stracciatella, proposte in modo più moderno ed evoluto.

I secondi piatti: filetto di manzo al Negroamaro e bacon con fave secche salate (ottima idea!) e la tartare di carne di cavallo, stracciatella e pomodori secchi sott’olio, buona e sapida.

L’Ape è ormai un bel ricordo, tra l’altro l’ha venduta ad un altro tracker, la realtà è che sotto i portici “Salentini” di questa periferia milanese, si respira lu sole, lu mare, lu jentu…bhè, insomma, quasi!!!

Delfini antoniani 🙂

Autore: Francesco Pignatelli

Di cultura Agronomica, Sommelier, Master in Viticoltura, Enologia e Marketing del Vino.Product Specialist in Nutrizione, Nefrologia, Anestesia e Rianimazione, Cardiologia.Natura, viaggi, sport, vino e nutraceutica sono la mia visione del benessere.Siamo quello che mangiamo, la convivialità apre la via ad amicizie e scoperte di valore. Leggere è un privilegio, l'opportunità di incontrare e comprendere il pensiero di ogni autore, l'infinito brusio di librerie e biblioteche sempre più digitali. Of Agronomic Culture, Sommelier, Masters in Viticulture, Wine and Wine Marketing.Product Specialist in Nutrition, Nephrology, Anesthesia and Intensive Care, Cardiology. Nature, travel, sports, wine and nutraceuticals are my vision of well-being. We are what we eat, conviviality opens the way to friendships and valuable discoveries. Reading is a privilege, the opportunity to meet and understand the thought of each author, the endless buzz of increasingly digital bookstores and libraries.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *