Ristorante Pizzeria “Casa al Torchio” – Bolzano

Proseguiamo il giro per Bolzano centro ed arriviamo nella piazzetta dove si svolge il mercato quotidiano, bancarelle, negozi di grandi firme sotto i portici ed il bellissimo palazzo, monumento storico “Casa al Torchio”. Qui c’era il vecchio torchio il cui asse ora fa da panca al piano terreno, si sale al primo piano dove c’è l’angolo storico, tutto in legno dove sedeva Goethe, cenava, guardava le bancarelle dall’alto e tracciava il pensiero illuminato.

Il locale è gestito da due fratelli Willy e Ivan, due ragazzoni a 64 denti che accolgono ogni sera centinaia di ospiti. Ci hanno parlato in particolare della pizza, ed in effetti anche se con il forno elettrico ed impasto con lievito di birra, sia la pizza mediterranea capperi, olive e tonno affumicato che speck e mozzarella sorprendono per gusto e sapori. Ottimo il goulash di cervo e polenta con marmellata di frutti di bosco e la tagliata di manzo rucola e grana. Gli abbiniamo un Lagrein DOC Riserva Taber 2015, vino di grande struttura e piacevolezza.

Una tappa dal contenitore storico, ma dalla proposta enogastronomica, attuale, giovane e cool, fra la scelta dell’aperitivo cenato al secondo piano ed il ristorante-pizzeria al primo piano, un ottimo mix fra cena e convivialità trandy.

Delfini torchiati 🙂

Autore: Francesco Pignatelli

Di cultura Agronomica, Sommelier, Master in Viticoltura, Enologia e Marketing del Vino.Product Specialist in Nutrizione, Nefrologia, Anestesia e Rianimazione, Cardiologia.Natura, viaggi, sport, vino e nutraceutica sono la mia visione del benessere.Siamo quello che mangiamo, la convivialità apre la via ad amicizie e scoperte di valore. Leggere è un privilegio, l'opportunità di incontrare e comprendere il pensiero di ogni autore, l'infinito brusio di librerie e biblioteche sempre più digitali. Of Agronomic Culture, Sommelier, Masters in Viticulture, Wine and Wine Marketing.Product Specialist in Nutrition, Nephrology, Anesthesia and Intensive Care, Cardiology. Nature, travel, sports, wine and nutraceuticals are my vision of well-being. We are what we eat, conviviality opens the way to friendships and valuable discoveries. Reading is a privilege, the opportunity to meet and understand the thought of each author, the endless buzz of increasingly digital bookstores and libraries.

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